PRODUZIONE

Il nostro team, con l'apporto di collaboratori esterni, gestisce amorevolmente l'oliveto tutto l'anno, assicurando un'armonica e costante interazione tra uomo e natura. Siamo membri dell'Albo degli Imprenditori Agricoli Professionali della provincia di Lucca (num. 1241/Sez. 2).

Potatura

Il ciclo vitale dell'olivo inizia con la potatura alla fine di febbraio. La potatura è essenziale per la qualità  dell'olio. Gli olivi sono arbusti e, se non venissero potati, si svilupperebbero secondo la loro natura e diverrebbero cespugli impenetrabili. Il cespuglio, non potato, avrebbe una maggiore resa, ma la raccolta manuale sarebbe impossibile. In tal caso si dovrebbero stendere le reti ed attendere la caduta naturale dei frutti, che risulterebbero senz'altro troppo maturi. Il segreto di un olio di qualità  sta proprio nel raccogliere i frutti al momento giusto della maturazione. L'olio pregiato è quello spremuto poche ore dopo la raccolta!

Concimazione

La pianta di olivo puo' sopravvivere anche migliaia di anni in pessime condizioni, ma se ne vogliamo ricavare olio qualitativamente superiore, va curato, trattato e nutrito.
Proprio per il rispetto che abbiamo verso le nostre piante e la terra che le nutre, le rafforziamo e sosteniamo unicamente con prodotti naturali. A partire dal mese di Marzo la pianta ed il terreno vengono concimate ogni 20-30 giorni, con un complesso di minerali, oligoelementi, micro-organismi, estratti di piante e oli essenziali che agiscono su principi omeopatici. I prodotti distribuiti dalle ditte Biplantol e Mack bio-agrar aumentano la vitalità  delle piante che sopportano meglio lo stress. La simbiosi tra gli organismi della pianta e del terreno viene incoraggiata in modo che le piante possano crescere e svilupparsi in condizioni ottimali.
In aggiunta nutriamo i nostri olivi dopo la raccolta con i rami che, potati e ridotti in segatura, contengono nutrienti importanti. Anche l'erba tagliata è un fertilizzante naturale, ma è assorbita dal terreno solo quando viene tagliata corta, il che ovviamente porta via molto tempo.

Fioritura

Maggio è il mese della fioritura, che deve essere monitorata con attenzione. Normalmente da un centinaio di fiori si sviluppano da una fino a tre olive.
Mesi Estivi
I mesi estivi sono dedicati all'osservazione del nemico della pianta, la mosca dell'olivo, ed anche all'apparentemente infinita mietitura delle terrazze. Dispositivi per il monitoraggio e trappole a feromoni vengono posizionati in tutto l'oliveto al fine di poter seguire l'andamento delle curve di volo dei maschi e delle femmine e individuare il momento opportuno per intervenire.
Per salvaguardarci dalla mosca trattiamo le piante ogni 20 giorni con polvere di caolino. L'oliveto imbiancato confonde la mosca e non le consente di vedere le olive. Nel caso in cui qualche mosca vada comunque a finire sulle olive, la polvere di caolino agisce da scudo e non consente alla mosca di depositare le uova.

Raccolta

A ottobre inizia la raccolta che si conclude entro la fine di Ottobre. Lavoriamo con una squadra di 10 persone che si suddividono in scuotitori, raccoglitori e quelli che distendono le reti. Usiamo degli agevolatori elettrici (manine) per scuotere e raccogliere gentilmente le olive. Le manine soffiano aria per raggiungere anche le olive più ostinate. Le olive che cadono da sole nelle reti non vengono utilizzate, questo è molto importante perché i processi di degradazione enzimatica all'interno della drupa sono già  in atto.
In questo periodo di intenso lavoro, le olive raccolte vengono trasportate giornalmente al frantoio in contenitori areati. Raccogliamo circa 800 kg di olive al giorno che corrispondono a circa 110 l di olio (resa calcolata in percentuale: kg di olive/kg di olio: 1 kg di olive = 1,092 l- 1 l di olio d'oliva = 0,916 kg)

Frantoio

Collaboriamo con un frantoio molto moderno che ci garantisce la frangitura immediata. I singoli passaggi - Lavaggio, Macinatura, Impasto, Torchiatura (separazione dell'olio attraverso la Decantazione/Centrifuga), Filtraggio, vengono effettuati oggi da macchine in acciaio. Un computer controlla tutto e garantisce che nei diversi processi di lavorazione la temperatura massima non superi mai i 28 gradi centigradi.
Inoltre abbiamo un accordo con il frantoio che prima di ogni nostra frangitura ferma le macchine e le lava Il che preclude che il nostro olio venga mischiato ai resti della precedente frangitura e garantisce che la temperatura venga abbassata di diversi gradi.

Mantenimento

Il nostro olio viene mantenuto nella cantina del Casone alla temperatura tra i 13 e i 15 gradi centigradi sottovuoto in presenza di azoto ed in assenza di luce, in contenitori di acciaio fino al momento dell'imbottigliamento.

Poiché l'olio dovrebbe arrivare al consumatore in condizioni ottimali, imbottigliamo l'olio solo a richiesta.